Caro dentista, se alla domanda “il tuo studio dentistico ha bisogno di una rivoluzione extraclinica?” hai risposto mentalmente un sì convinto senza dubitare, sei nel posto giusto, vedremo insieme come rivoluzionare lo studio dentistico perché quando migliorerà la parte extraclinica sappiamo che ne guadagnerà anche la parte clinica.
Se invece sei titubante e non sai cosa rispondere, beh, sei comunque nel posto giusto, perché in questo articolo avrai una risposta precisa.
Ora, primo punto del nostro ragionamento:
il tuo studio dentistico ha bisogno di una rivoluzione extraclinica se senti che qualcosa non va per il verso giusto.
E come fai a capire se qualcosa nel tuo studio non funziona?
La risposta è semplice:
qualcosa non va all’interno del tuo studio se torni a casa la sera stressato o arrabbiato o carico d’ansia.
Come risolvere questa condizione critica?
Come rivoluzionare il tuo studio dentistico?
Se noti bene, già dal titolo ho parlato di rivoluzione “extraclinica”.
E’ presto detto:
sono sicuro che per la parte clinica, il tuo studio è ineccepibile.
Ma se non lo sapevi già, lo hai imparato sul campo: la parte clinica non basta.
L’importanza della gestione extraclinica di uno studio odontoiatrico
Oggi, per fare in modo che uno studio dentistico ingrani e che tu possa esprimere al meglio le tue doti cliniche, bisogna che la parte extraclinica funzioni in maniera impeccabile.
Non c’è santo che tenga:
le cose sono cambiate e, nel 2024, non è più possibile gestire uno studio odontoiatrico senza avere una mentalità imprenditoriale.
Per approfondire, leggi qui per capire meglio questo concetto e ancora qui per un excursus sulla storia della professione dell’odontoiatra.
Tornando a noi, è necessario fare ancora tre premesse importanti:
- Molto spesso uno studio monoprofessionale in questo periodo vive una fase di crisi, ma non è assolutamente detto che uno studio gestito in modo più evoluto, magari con soci e molti collaboratori, debba necessariamente vivere un momento d’oro. Sovente anche queste strutture, per via dell’elevata difficoltà gestionale e delle condizioni ambientali (mi riferisco soprattutto alla pandemia), vivono un periodo di stagnazione non meno pericoloso di quello che attanaglia lo studio monoprofessionale.
- Gli ultimi anni hanno visto un proliferare di SRL odontoiatriche: alcune di loro sono oggettivamente aziende di successo, molte altre no. La SRL è uno strumento estremamente interessante per rendersi più competitivi nel mercato odontoiatrico, ma questo non toglie che il suo processo di creazione e “manutenzione” sia qualcosa di impegnativo. La società richiede un cambio di mentalità e carica sulla struttura ulteriori costi. Quindi non basta una SRL per uscire da un momento complicato. Non è la panacea per tutti i mali gestionali. La SRL, a parer mio, rappresenta la ciliegina sulla torta, ma “la torta” è una struttura gestita in modo moderno ed intelligente, priva di problemi di liquidità e con un determinato fatturato. Qual è questo fatturato? Ti spiego questo ed altro nel percorso di marketing odontoiatrico Dentista Imprenditore.
- È la gestione (management), unita alla qualità clinica, che mette una struttura odontoiatrica nelle condizioni di volare oppure galleggiare.
I pilastri del successo di uno studio dentistico
Per rispondere alla domanda iniziale in maniera efficace, è necessario ancora capire quali sono i fattori che determinano il successo di uno studio dentistico.
Difatti, conoscendoli, sarai in grado di capire in quale situazione si trova il tuo studio e quali sono gli eventuali cambiamenti necessari affinché possa finalmente decollare.
I fattori più importanti per il successo sono tre:
- etica
- qualità clinica
- qualità gestionale
Solo se li rispetti tutti puoi definirti come una realtà odontoiatrica di successo.
Facciamo qualche esempio.
Etica
- Proponi ad un ottantenne con due Toronto la fluoroprofilassi dopo l’igiene? Potrai essere molto ricco, ma sai che parte di quella ricchezza ha origine dalla truffa perpetrata a danno di pazienti che ripongono in te la massima fiducia. La tua clinica potrà anche andare economicamente bene, ma non gestisci uno studio di successo.
Qualità clinica
- Le tue poltrone sono piene di pazienti arrabbiati a cui devi rifare trattamenti realizzati l’anno prima. Probabilmente questa situazione mette a nudo delle lacune cliniche. Per colmarle potresti iscriverti ad un corso di formazione o trovare un collaboratore che sopperisca alle tue mancanze. Fatto sta che, se non cambi la situazione attuale, non gestisci uno studio di successo.
Qualità gestionale
- Sei una bella persona, un uomo buono, sei un odontoiatra le cui capacità cliniche sono indiscusse da pazienti e colleghi, ma non ti interessa un granché ammodernare la gestione dello studio e lasci che tutto vada avanti come si faceva trent’anni fa. Non gestisci uno studio di successo. In questo caso qualche problemino economico ce l’hai eccome.
Etica, qualità clinica e qualità gestionale: le chiavi per uno studio dentistico di successo
Come rivoluzionare lo studio dentistico
Se sei una persona buona, un clinico esperto ed un grande imprenditore fondi nello stesso corpo tre caratteristiche tanto rare quanto preziose. Il successo economico sarà la meritata conseguenza delle tue fatiche e del tuo coraggio.
Non perdere di vista la bellezza della strada che ti resta da percorrere prima di raggiungere i tuoi obiettivi economici e non considerare i soldi come obiettivo ultimo (è tanto pericoloso quanto controproducente).
Se guardi da vicino i tre pilastri, ti rendi conto che aumentare le tue capacità gestionali è probabilmente l’ambito più semplice in cui fare progressi. Perché?
Perché se hai entrate troppo basse, dovute ad una gestione sbagliata dello studio, e sei costretto ad indebitarti per far fronte alle spese, è facile comprendere che qualcosa non vada come dovrebbe.
Per quanto riguarda l’aspetto etico, è improbabile che un professionista di dubbia moralità venga folgorato lungo la via di Damasco.
È difficile ammettere anche le proprie mancanze cliniche. Sarà un discorso d’orgoglio, ma nel nostro ambito è molto frequente considerarsi clinicamente superiori alla media dei colleghi e quando arrivano i rifacimenti si è dei fenomeni ad accampare le scuse più disparate.
Trovare il “coraggio” per ammettere le proprie lacune cliniche e rimettersi a fare corsi di formazione non è cosa da tutti.
Il paradosso del management odontoiatrico
Vuoi che ti spieghi un grande paradosso che ho notato facendo corsi di management odontoiatrico?
La grande maggioranza dei dentisti che si sono rivolti a me e hanno frequentato Dentista Imprenditore non possiedono studi monoprofessionali in crisi, bensì sono titolari intelligenti che, indipendente dalla loro età o dalla precedente gestione della struttura, hanno una mentalità giovane e vogliono costantemente migliorare e rinnovarsi.
È paradossale, ma chi avrebbe veramente bisogno di un drastico cambio di rotta è il meno interessato ad intraprenderlo. Forse perché vicino alla pensione, forse per testardaggine e riluttanza al cambiamento o forse per mancanza di speranza.
I titolari che sono invece determinati ad intraprendere una vera e propria rivoluzione sono di due tipi:
- titolari di studi avviati da poco o addirittura aspiranti proprietari che devono ancora fare il grande passo
- titolari di studi ben avviati che però vogliono spingere ancora di più sull’acceleratore
I primi sono giovani determinati, solitamente già organizzati come SRL odontoiatrica.
I secondi sono personaggi molto propositivi che, nonostante tanti anni di lavoro alla poltrona, hanno ancora voglia di innovare e non vedono l’ora di uscire dalla prigione fatta di burocrazia, tasse e risultati non all’altezza dell’impegno profuso.
Fai parte anche tu di una di queste due categorie?
Sei pronto a fare il grande passo e rivoluzionare il tuo studio dentistico?
Ecco il percorso che una volta per tutte ti farà ottenere i risultati a cui aspiri e che meriti: